

L’idea è nata da una possibile commissione: una cliente che possiede dei diamanti smontati da vecchi gioielli desiderava dar loro nuova vita. Le ho proposto un anello eternelle, una scelta naturale per valorizzare numerose pietre, ma con un’impronta che fosse diversa dal consueto.
Così, mentre pensavo alla sua creazione, ho deciso di realizzarne uno anche per il mio campionario. Per distinguerla da quelle tradizionali, ho scelto di inserire ogni tre diamanti un elemento in oro: piccoli fiori incisi a bulino, con la cura e il dettaglio della scuola fiorentina rinascimentale.
Questa semplice alternanza modifica anche il profilo dell’anello, che non è più perfettamente regolare ma lievemente mosso, una circolarità punteggiata da delicate bombature. Un anello dalla forma moderna, ma arricchito da rifiniture classiche, in pieno spirito di contaminazione: ciò che più amo fare.
È un modello versatile, che può cambiare anima con pochi dettagli:
– Oro giallo e diamanti brown per un’eleganza calda e avvolgente
– Due ori e pietre colorate, come zaffiri, per un’estetica più decisa e contemporanea
– Oppure la versione originale, raffinata, che unisce rigore e poesia







